Al molo sud scoprirete un vero e proprio museo d’arte proteso verso il mare Adriatico. È la via della libertà, è la passeggiata dedicata allo svago, alla contemplazione, all’ammirazione di quanto operato dal mare, dall’uomo e dall’arte. Assaporate il fascino suggestivo di una passeggiata tra gli scogli, accarezzati dalla melodia delle onde. Arrivate di fronte al monumento “Il gabbiano Jonathan Livingstone” di Mario Lupo per poi scoprire le meravigliose sculture ricavate dal bianco travertino della scogliera realizzate da artisti venuti da ogni parte del mondo in un vero e proprio percorso artistico plein air.
La passeggiata è intitolata MAM Museo d'Arte sul Mare, uno dei più importanti musei permanenti all’aperto che si estende per oltre un chilometro con 163 opere d'arte, delle quali 146 sono sculture e 17 sono murali.
Le opere sono state realizzate durante le passate 19 edizioni del Simposio internazionale "Scultura Viva" da 143 artisti provenienti da 35 nazioni di 5 continenti. Sono presenti, lungo il suo percorso, altre cinque sculture realizzate da Mario Lupo, Genti Tavanxhiu, Giuseppe Straccia e Marcello Sgattoni.
L'opera del maestro Mario Lupo, che fu realizzata nel 1986 per iniziativa del Circolo dei Sambenedettesi, è la più grande ed è un bronzo di circa otto metri dedicato al gabbiano Jonathan Livingstone, protagonista del libro di Richard Bach.
Vi invitiamo a visitare questo fantastico e suggestivo museo per scoprire tutti gli altri capolavori.
È sempre aperto e l’ingresso è gratuito. Il Museo si arricchisce ogni anno di nuove opere.
Vi consigliamo poi di dirigervi verso il molo nord per visitare il Museo del Mare che con la sua esposizione di acquari, anfore e crostacei vi farà scoprire le meraviglie nascoste nel profondo del mare. Qui troverete tre musei in uno, quello della civiltà marinara, quello ittico e quello delle anfore. Una collezione unica in Italia che raccoglie reperti sottomarini di epoche e civiltà diverse. Anfore cananee, fenicie, puniche, greche, romane e bizantine raccolte dai motopescherecci della Marineria di San Benedetto.
Altra tappa imperdibile è l’antico Paese Alto. Lasciatevi travolgere dalle bellezze monumentali, le antiche chiese fino al grande Torrione che si erge sulla città. Si tratta della Torre dei Gualtieri risalente al XII-XIII secolo, con la sua singolarissima pianta esagonale che ricorda lo scafo di una nave. È alta 16,60 metri e offre un ampio orizzonte visivo sulla città. Qui sono collocate due campane: la più grande è del 1853 e pesa ben 6400 libbre. Da allora la Torre verrà chiamata “lu campanò” che scandisce ancora al mattino la sveglia per l’uscita in mare. La torre è visitabile.